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Presentata al Premio Energheia l’opera prima della giornalista Isabella Marchiolo. Storie di “Comuni immortali”

Una pausa musicale durante la presentazione del libro di Isabella Marchiolo

Il Quotidiano – Venerdì 15 settembre 2006

In dieci racconti sentimenti totalizzanti e vite al limite

“Ecco perchè adesso non parlo. Il silenzio serve per andare in fondo al nostro destino. Lo sappiamo. Entrambi siamo rimasti sempre lì, la nostra vita è già quel passato. Io ero nelle tue parole mai pronunciate. Tu eri nei gesti che ho spiato per interminabili mesi…”.
Sono le parole dell’ultimo dei dieci racconti del libro “Comuni immortali” della giornalista Isabella Marchiolo, presentato giovedì sera a Matera nell’ambito della XII edizione del Premio Energheia.
Nella prefazione al libro lo scrittore Giulio Mozzi definisce le storie descritte dall’autrice “vicine all’esperienza, sottilmente disturbanti, paradigmatiche”.
Tutti i racconti hanno come filo conduttore i sentimenti forti, quei sentimenti che a volte non si riescono a vivere a pieno per mancanza di coraggio e che si abbandonano, lasciando il posto alle situazioni più semplici e che ci danno sicurezza. I protagonisti di queste storie, altrettanto forti, invece, sfidano ogni tipo di schema e regola che la società impone”.
“Sono contenta e soddisfatta – ha detto la Marchiolo – di essere riuscita a scrivere cose che mi hanno colpito, di aver raccontato storie di persone che ho incontrato e di tutti i comuni immortali capitati nella mia vita. Quello che mi ha spinto a scrivere questo libro è stato proprio il desiderio di riferire ai lettori di queste storie speciali che meritavano di essere raccontate. Il titolo stesso non è altro che un gioco di parole per indicare la vita della gente comune, che però è riuscita ad abbandonarsi ai sentimenti senza paura e con la capacità di sottrarsi ad ogni tipo di giudizio”.
“La mia aspirazione – ha proseguito l’autrice – è poter continuare a scrivere storie vere; e se fino a questo momento l’ho fatto attraverso i racconti, ora voglio farlo con un romanzo, che è già alla sua prima stesura e che spero di poter presentare al pubblico al più presto”.